Ci vorrebbe un militare per ogni bella donna.
Silvio, che simpatica canaglia.
Stuprodiunadonnastuproaguidoniasaleilnuomerodelledonnestupratestuprataunacoppiadisorellinestuprataaunravestuprostuprostuprostupro…
mi sento strappare i vestiti di dosso, non uscirò mai più di casa, quasiquasi comincio a guardare in cagnesco anche chi mi sta accanto.
Ho paura, urlo forte. Spegno la tv, prendo fiato e mi ricordo. 7 GIUGNO ELECTION DAY.
Adesso sono abbastanza coraggiosa da affrontare 11 minuti di telegiornale nazionale: stuprostupro immigratocolandestino stuprostupro militari stuprostupro sicurezza.
Mi sento con le gambe aperte sul lettino della ginecologa. Li vedo entrare uno alla volta tra le mie gambe, si fermano sulla bocca della mia vagina e rilasciano una dichiarazione: Berlusconi è il più furbo e mi fa un complimento, segue maroni a ruota e promette 100milamila militari per le strade e due parà nelle mie mutande, veltroni dice che tanto è inutile, sarbbe meglio mettere pacatamente 100milamil finanzieri e sette carabinieri nelle mutande, la garfagna mi consiglia gli orecchini di perle, claderoli promette di evirare tutti gli immigrati musulmani, storace spergiura che non entreranno mai più negri in Italia, santachè dice che gli stupratori so tutti musulmani, di pietro chiede garanzia della pena, poi allungo un po’ lo sguardo per vedere quanti ancora devono entrare dentro al mo corpo, quanti sono, e quanto casino, li vedo tutti, ci sono anche diodato e nicolais, non si sa mai dovesse cadere la giunta.
VENGHINO SIGNORI VENGHINO è cominciato il gran circo delle elezioni.
Tutti sul mio corpo che scandiscono SI-CU-RE-ZZA SI-CU-RE-ZZA SI-CU-RE-ZZA SI-CU-RE-ZZA. E il papa? Il papa non dice ancora niente?
Scendo, mi vado a fare un giro se no faccio volare la televisione.
Guarda qua quanti militari alla fine di via foria. Ora sì che mi sento sicura. Alzo lo sguardo. Cartellone pubblicitario: due sbirri che stuprano due ragazze, collezione primavera estate.
MO BASTA.
GIU’ LE MANI!